Le tre fontane – Monumento di Buscemi

Il Museo della Civiltà Contadina

Buscemi è un piccolo comune della provincia di Siracusa, situato tra i Monti Iblei, che conserva un patrimonio storico, artistico e culturale di grande valore. Buscemi è conosciuto come il paese-museo della civiltà contadina, poiché offre ai visitatori la possibilità di immergersi nella vita e nel lavoro dei contadini e degli artigiani di un tempo, attraverso un percorso etno-antropologico unico nel suo genere.

Il percorso comprende nove unità museali, allestite all’interno di antiche case e botteghe, dove sono esposti gli arredi, gli attrezzi e gli abiti originali, che testimoniano le tradizioni e le abilità dei mestieri locali. Si possono ammirare la casa del massaro, il palmento, la bottega del fabbro, la casa del bracciante, la bottega del falegname, la bottega del calderaio, il frantoio, la bottega del calzolaio e del conciabrocche e il mulino ad acqua Santa Lucia. Il percorso è arricchito dal Centro di documentazione della vita popolare iblea, che raccoglie documenti, fotografie, libri e oggetti relativi alla storia e alla cultura del territorio.

Naturalmente il percorso viene fatto in compagnia di una guida autorizzata, a me è capitata una signora molto gentile e preparata, che spiega ogni singolo posto dell’itinerario.

Cosa vedere a Buscemi

Buscemi vanta anche importanti testimonianze del barocco siciliano, come la Chiesa Madre, dedicata alla Santissima Maria, che si affaccia sul Corso Vittorio Emanuele con una scenografica scalinata in pietra lavica, l’ex Chiesa di San Giacomo, a pianta ellittica, e la Chiesa di Sant’Antonio da Padova, ornata da decorazioni barocche. 

La Chiesa di Sant’Antonio di Padova

Degni di nota sono anche i ruderi del Castello Requesenz, la Chiesa del Carmine e il Monastero delle domenicane, che custodisce un’antica tela con l’immagine della Madonna del Bosco.

Buscemi offre anche la possibilità di scoprire il suo passato più antico, grazie ai siti archeologici che si trovano sul Monte Casale, dove sorgeva l’antica Kasmene, la colonia greca fondata nel 644 a.C. dai siracusani, e sui monti Pavone, San Nicolò e San Pietro, dove sono presenti diverse necropoli di varie epoche. Sul Monte Casale si trova anche una piccola basilica bizantina, mentre nella valle sottostante si trova il Santuario della Madonna del Bosco, dove si venera una delle immagini più antiche della Santa Vergine, risalente al XVI secolo.

Buscemi è quindi una meta ideale per chi vuole conoscere la storia, l’arte e la cultura di un angolo di Sicilia autentico e suggestivo, che ha saputo conservare le sue radici e la sua identità. Buscemi è facilmente raggiungibile da Siracusa, da dove dista circa 50 km, e da altre località della provincia, come Palazzolo Acreide, Sortino e Noto.

By andrea