Con l’arrivo della bella stagione, le spiagge italiane si riempiono di vita. Tra i vari personaggi che popolano questi luoghi, ci sono i tamarri, che escono dal letargo invernale per mettersi in mostra. Ecco alcuni dei tipi più comuni che potreste incontrare.
Il portatore di angurie
C’è sempre quello che arriva in spiaggia con un’anguria da 20 chili. Non importa quanto sia caldo o quanto sia affollata la spiaggia, lui è lì, con la sua anguria, pronto a condividerla con chiunque passi. Nonostante il peso e l’ingombro, sembra sempre soddisfatto del suo acquisto.
Il fumatore
Poi c’è il fumatore, quello che non può fare a meno della sua sigaretta nemmeno in spiaggia. Non importa se c’è gente intorno, lui accende la sua sigaretta e quando ha finito, spegne il mozzicone nella sabbia, noncurante dell’impatto ambientale.
Il giocatore di racchette
Il cafone che gioca a racchette è un altro personaggio tipico. Non importa quanto sia affollata la spiaggia, lui è lì, a giocare a racchette. Ogni volta che colpisce qualcuno con la pallina, chiede scusa, ma non smette mai di giocare.
La madre distratta
Non può mancare quella madre che si dimentica di aver portato in spiaggia il proprio figlio perché troppo impegnata a chiacchierare con la vicina d’ombrellone. Nonostante la responsabilità di avere un bambino in spiaggia, sembra più interessata alle ultime novità del vicinato.
Il DJ da ombrellone
C’è poi quel maleducato che tiene la musica alta sotto il suo ombrellone come se fosse in discoteca. Non importa se gli altri vogliono godersi la tranquillità del mare, lui è lì, con la sua musica, a disturbare la pace.
I calciatori da spiaggia
Infine, ci sono quei maleducati che giocano a calcio tra gli ombrelloni come se fossero in un campo di calcio. Nonostante le proteste degli altri bagnanti, continuano a giocare, incuranti del pericolo che possono rappresentare.
In conclusione, la spiaggia è un luogo di incontro e di divertimento, ma è importante ricordare che il rispetto per gli altri è fondamentale. Quindi, se vi riconoscete in uno di questi personaggi, forse è il momento di riflettere sul vostro comportamento. Ricordate, la spiaggia è di tutti!